Quest’anno per la prima volta abbiamo visitato la parte meridionale della Sardegna una visione differente dell’isola e di selvaggia bellezza. Il sud più tranquillo e meno invaso dal turismo possiede lunghe spiagge sabbiose e un mare che ricorda quello dei più lontani paradisi tropicali.
Dopo essere arrivati in aereo a Cagliari abbiamo noleggiato la macchina e in una settimana abbiamo percorso più di 650 km per spostarci dall’estremo sud-est fino all’Isola di Sant’Antioco a sud-ovest. Una settimana per poter ammirare tutto il sud nella sua bellezza e visitare tutte le principali località che la rendono famosa da Costa Rei a Villasimius, per poi spostarci verso ovest a Chia, Teulada fino ad arrivare a Calasetta.
Una serie di spiagge con acqua cristallina e i fondali bassi per molti metri: Cala Sinzias, Punta Molentis, Porto Giunco, Mari Pintau, Su Giudeu, Cala Cipolla, Is Arenas Biancas, La Salina …solo per citarne alcune si potrebbe proseguire per ore.
Infine nell’ultimo giorno prima del rientro abbiamo visitato l’affascinante museo del Carbone della Grande Miniera di Serbariu a Carbonia e la città di Cagliari; il museo ricco di storia e bello nella sua visita del sottosuolo ci riporta al passato dei nostri nonni, mentre il capoluogo della Sardegna con il suo castello fortificato e roccaforte domina sul Mar Mediterraneo.